6 consigli per allestire una vetrina di una gioielleria

Vetrina esempio

La vetrina è il biglietto da visita del negozio: nulla può essere lasciato al caso. Una vetrina originale, luminosa e ordinata è una pubblicità ben riuscita con il vantaggio di essere meno costosa. Se si presenta semivuota comunica trascuratezza, se è disordinata e piena di oggetti non desta la curiosità dei passanti. Al contrario, un allestimento accattivante mette in risalto la bellezza di gioielli e oggetti preziosi e convince il potenziale acquirente a entrare e acquistare. In questa guida vedremo come allestire la vetrina di una gioielleria per attirare i clienti.

Come allestire una vetrina di una gioielleria

I monili d’oro e le pietre preziose fanno sognare, accendono la fantasia e suscitano emozioni. I gioielli sono un mondo magico al cui fascino nessuno sa resistere. Eppure non è facile venderli perché non rappresentano un bene di prima necessità. Inoltre, bisogna tener presente che una gioielleria è una tipologia di negozio a metà tra l’attività commerciale e quella artistica. Il fine ultimo è vendere, ma in vetrina ci sono piccole opere d’arte. Dovete essere bravi a esaltare la loro unicità in maniera sobria ed elegante.

Vetrina per gioielleria1: Coerenza e armonia

La vetrina deve risultare ordinata e coerente. Suddividetela in macro-categorie: sul ripiano centrale i gioielli per le donne, su quello inferiore gli orologi per gli uomini e su un terzo cornici o monili per bambini. Mantenete la stessa suddivisione all’interno del negozio così che il cliente avverta una piacevole armonia tra esterno e interno. In questo modo non si distrarrà e il suo interesse resterà alto. Ricordate che la vetrina non è un catalogo, ma una selezione dei pezzi migliori. Secondo una ricerca recente, gli oggetti andrebbero disposti in gruppi dispari perché generano maggior attenzione dei numeri pari. Esponete gioielli ed orologi in base allo spazio che avete a disposizione ricordando che l’affollamento disturba la vista e non invoglia a varcare la soglia.

2: Le luci

L’oro e le gemme preziose brillano di per sé, ma vanno resi più scintillanti agli occhi dei potenziali clienti con punti luce ben direzionati. Non abbondate a caso con i faretti, ma posizionateli in modo tale da creare un cono di luce su oggetti specifici. Non sovrapponete le luci tra di loro, se direzionate verso il basso evitate le ombre, evitate di rivolgerle verso gli occhi dello spettatore e utilizzate faretti dalla luce bianca. Il gioiello di punta va posizionato al centro della vetrina a un’altezza di 1,5 metri da terra e deve godere della massima illuminazione.

3: Gli accostamenti di colore

Non sottovalutate gli abbinamenti cromatici, devono essere di buon gusto e sofisticati. Il colore, infatti, agisce a livello inconscio suscitando sensazioni positive. Colori caldi stimolano il senso di accoglienza e calore, il colore freddo e tendente al blu stimola freschezza, pulizia, ordine. Ad ogni modo, il colore deve essere perfettamente adeguato al tema della vetrina ed ogni colore ha la sua personalità e significato, per i quali vi rimandiamo a questa ottima guida.

4: Gli espositori

Eleganti, semplici e raffinati, gli espositori per gioielli slanciano la linea di collane, bracciali, anelli, orecchini. Ne esistono di tutti i tipi, sono realizzati sempre con materiali di qualità (similpelle e legno) e in colori discreti come il bianco, il grigio perla o il blu ministeriale. L’espositore a forma di collo ha sempre una struttura pulita ed essenziale studiata appositamente per evidenziare la linea delle collane.  Vassoi, cuscinetti e parallelepipedi sono perfetti per gli orecchini. Espositori a cono e mani sono necessari per mostrare gli anelli.

Perfetti per vetrine anche gli astucci per anelli con monitor LCD, che stupiscono a attraggono lo spettatore con le migliori immagini, ad esempio romantiche, di un coppia felice, oppure gli astucci con luce LED luminoso. Astucci che poi, in fase di vendita, accompagneranno il gioiello.

Esistono infine kit con vetrine complete per gioiellerie che, oltre a garantire la massima coerenza stilistica, possono rappresentare anche il punto focale della vostra vetrina.

Un piccolo suggerimento: in genere chi guarda una vetrina, dopo aver osservato il focus principale, sposta la visuale prima a destra e poi a sinistra. Regolatevi di conseguenza per il posizionamento della merce che desiderate vendere subito.

5: Il tema ben definito per la vetrina

La vetrina di una gioielleria allestita con un tema preciso è un’ottima iniziativa di visual merchandising perché ha una sua identità, è riconoscibile e si fa ricordare. Le ricorrenze come Natale, Pasqua, San Valentino sono fondamentali per le vendite di una gioielleria e aiutano a creare la scenografia giusta. Giocate d’anticipo: allestite la vetrina almeno 15-20 giorni prima dell’evento. Negli altri periodi dell’anno dovrete trovare idee nuove e originali facendo ricorso alla vostra fantasia. Scegliete un target e create la vetrina di conseguenza. Ad esempio potete esaltare una collezione alla moda per le giovanissime, rilanciare gioielli evergreen o proporre collane e bracciali dalla linea inconfondibile (in stile egiziano, arabo, anni ’50, ecc.).

Un altro consiglio è seguire le stagioni: in autunno l’oro delle foglie ingiallite, d’inverno velluto blu e cristalli per ricordare la neve, in primavera fiori color pastello e d’estate l’azzurro del mare.

6: il rinnovo periodico della vetrina

L’allestimento va cambiato in media ogni 20-25 giorni. Più varia la merce in esposizione, più aumentano le possibilità di catturare l’interesse e l’attenzione di chi passa davanti al vostro punto vendita. Inoltre, darete la sensazione di un’attività dinamica e fiorente a chi ogni giorno passa davanti alla vetrina. Se lo ricorderà al momento di fare un acquisto.

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