Aprire una gioielleria: la strategia di marketing

aprire una gioielleria

Aprire una gioielleria, significa anche pubblicizzarsi prima ancora di avviare l’attività. Per farlo, è possibile sfruttare alcune leve di marketing, per farsi conoscere e acquisire clienti. Ma anche per fidelizzarli e per veicolare eventuali promozioni. In questo articolo, ti parleremo proprio di questo. Buona lettura. 

Le pratiche burocratiche sono un lontano ricordo. Il tuo business plan è a prova di scasso e l’organizzazione per l’inaugurazione della tua gioielleria procede a gonfie vele. Eppure, nella tua mente balena ancora qualche domanda.

Come posso pubblicizzare al meglio la mia attività?

E ancora

Se la gente ancora non mi conosce, riuscirò a vendere le mie creazioni?

Dubbi legittimi. Del resto, promuovere una gioielleria può essere alquanto arduo. Bisogna strutturare una strategia che coinvolga l’advertising classico e quello digitale. Bisogna creare un prodotto – sì, anche un negozio lo è – che abbia un’identità. Che sappia distinguersi. E, infine, bisogna circondarsi da uno staff affiatato e competente.

Ma tutto questo lo sai già. Quello che (forse) non sai è quali leve di marketing sfruttare per iniziare a farti conoscere, ancor prima di avere aperto le porte della tua gioielleria. Come? Continua a leggere.

Marketing tradizionale

affissione gioielleria

La prima leva che puoi usare, per pubblicizzare la tua nuova attività, è l’advertising tradizionale. Qui, le possibilità a tua disposizione sono davvero molteplici. Si va dalla campagna in affissione, nei punti nevralgici della tua città, ai redazionali su quotidiani locali. Dalla radio alla televisione – sempre locali -, passando finanche per brevi passaggi al cinema, prima della proiezione.

Naturalmente, scegliere di quale veicolo servirti, dipende innanzitutto dal budget che hai stabilito di destinare alla promozione. Inoltre, per ogni canale, serve una comunicazione specifica e che si plasmi al media scelto. E in questo caso, il denaro da solo non basta. Servono idee. Serve comunicare al meglio l’identità della tua gioielleria.

Il nostro consiglio è quello di affidarti a unagenzia di comunicazione e, insieme a loro, strutturare un piano di marketing che punti a soddisfare la richiesta dei tuoi potenziali clienti. Puoi comunicare l’inaugurazione, eventuali promozioni o, “semplicemente”, mostrare i tuoi gioielli artigianali.

A tal proposito, non sottovalutare limportanza di un buon packaging. Custodie per gioielli, espositori, vetrine e shopper di lusso: tutto deve muoversi allunisono. Ogni tassello deve essere al proprio posto. Immagina di aver assunto un fotografo professionista, di aver firmato un contratto a 12 mesi con una rinomata agenzia pubblicitaria, ma di aver dimenticato il packaging. Tutta la comunicazione ne potrebbe risentire, con risultati che possono non rispecchiare lo scenario idilliaco che ti eri immaginato.

Digital Marketing

digital marketing per gioielleria

Oltre l’advertising classico, puoi (e dovresti) pensare a una strategia di digital marketing. Negli ultimi anni, quasi tutte le aziende – piccole e medie imprese, ma anche grandi multinazionali – si stanno digitalizzando. Accorciano i processi di acquisto, risolvono le problematiche legate al customer care, e creano business, senza avere un negozio fisico. Gli esempi potrebbero continuare ancora per molto. Ma non è quello che ci preme dirti.

Piuttosto, vorremmo che ti concentrassi sul mezzo “Internet” e su come, attraverso un sito web, tu possa costruire lintera comunicazione online della tua gioielleria. E, di conseguenza, anche quella che riguarda l’apertura della stessa.

Naturalmente, il sito web, per rendere ancora più efficace la tua comunicazione, necessita di un alleato: il social network. Puoi scegliere se creare una pagina aziendale su Facebook o un profilo su Instagram e Pinterest. Essere presenti su tutte le piattaforme a tua disposizione, non è sempre l’optimum. Meglio focalizzarsi su un canale. Ancora di più, se il canale scelto è quello dove puoi trovare il tuo pubblico ideale, e comunicare l’identità della tua gioielleria.

Adesso, facciamo un piccolo passo indietro, e torniamo al sito web e all’incastro perfetto che può avere con i social network.

Immagina di aver creato una pagina, con le tue promozioni da avvio attività. Questa pagina può essere condivisa su Facebook, ad esempio. E può, anche, essere sponsorizzata. Ossia, promossa attraverso il canale pubblicitario del colosso di Mark Zuckerberg. Una piattaforma che ti permette di selezionare gli utenti ai quali mostrare la tua inserzione, grazie a una profilazione minuziosa. Età, sesso, posizione lavorativa. E ancora, nucleo familiare, interessi e città. Tutto può essere impostato in base alle tue scelte.

Questo cosa significa? In parole povere, è come se avessi un sistema di volantinaggio low cost, con una netta differenza: i tuoi “volantini” andranno alle persone potenzialmente interessate ai tuoi gioielli.

Infine, al tuo sito web puoi agganciare un blog, dare informazioni utili ai tuoi lettori e, col tempo, diventare autorevole. Questo contribuisce a creare una reputazione online solida e, soprattutto, credibile.

Packaging

packaging per gioielleria

Abbiamo visto come, mescolando l’advertising tradizionale al digital marketing, sia possibile promuovere l’apertura di una gioielleria. Quello che manca, per concludere una comunicazione con i fiocchi, è il packaging.

Astucci, espositori e shopper, come accennato all’inizio di questo articolo, sono un tris che può farti vincere la mano. Sono il vestito con cui abbellisci le tue creazioni. Sono gli strumenti che contribuiscono a veicolare la tua immagine. Per questo motivo devi sceglierli con cura e in linea con il tuo brand.

Per approfondire → Astucci per gioielli: una custodia è per sempre

Gioielleria e marketing: tiriamo le somme

L’apertura di una gioielleria passa anche dal marketing – tradizionale e digitale. E ora che ti abbiamo dato qualche idea per promuovere al meglio la tua attività, puoi iniziare col piede giusto questa nuova avventura.

Se hai altre idee, e vuoi condividerle con noi, per migliorare questo articolo, scrivi pure nei commenti.

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