Shopper per alimenti: cosa sono e quali scegliere per asporto e delivery

Ormai è assodato, il packaging ha un ruolo strategico: non è più soltanto un contenitore, ma un vero strumento di comunicazione e un’estensione dell’esperienza d’acquisto. Con l’aumento delle consegne a domicilio, del servizio d’asporto e delle doggy bag (il cibo avanzato da portar via), scegliere le giuste confezioni per asporto può fare la differenza.
Tra gli elementi più usati per il trasporto di alimenti troviamo le buste per alimenti, anche chiamate shopper take away o borse di carta per asporto. In un contesto in cui portare o consegnalre il cibo a casa è diventato comune, le buste per l’asporto rappresentano una delle soluzioni più diffuse e apprezzate da ristoratori, gastronomie, forni, pasticcerie e operatori del food delivery.

Cosa sono le buste in carta per l’asporto?

Si tratta di shopper realizzate in carta kraft, riciclata o plastica biodegradabile, progettate per contenere alimenti confezionati o sfusi destinati al consumo fuori sede. Possono essere semplici o rinforzate, con manici piatti o a cordoncino, e sono disponibili in diverse dimensioni e grammature.
Possono essere realizzate in diversi materiali – carta kraft, bioplastica, tessuto non tessuto (TNT), materiali compostabili – e sono spesso personalizzabili con logo, grafiche e informazioni utili.

Sono pensate per trasportare uno o più contenitori di cibo, spesso già confezionati o imballati. Si tratta di shopper resistenti, dotate di manici per garantire funzionalità e resistenza.

In questo articolo analizzeremo nel dettaglio le diverse tipologie di buste take away, con un focus su materiali, vantaggi della personalizzazione, conformità normativa e consigli pratici per scegliere le soluzioni più adatte al tuo business.

Differenza tra sacchetti per il cibo e buste per l’asporto

Prima di analizzare le diverse tipologie disponibili, è importante chiarire la distinzione tra sacchetti per alimenti e buste take away. I sacchetti per il cibo sono contenitori di dimensioni più piccole, generalmente utilizzati per confezionare singoli prodotti alimentari come panini, dolci, frutta o porzioni individuali. Questi sacchettini per alimenti sono spesso realizzati in carta sottile o materiali trasparenti e hanno la funzione primaria di proteggere e mantenere igienico il singolo alimento.

Le shopper take away o borse di carta per asporto, invece, sono contenitori più grandi e robusti, progettati per trasportare più prodotti contemporaneamente o ordini completi. Queste buste sono dotate di maniglie resistenti e hanno una capacità maggiore, grazie al fondo largo permette ai clienti di trasportare comodamente l’intero ordine. Mentre i sacchetti si concentrano sulla conservazione del singolo prodotto, le buste take away puntano sulla praticità del trasporto e spesso fungono da vero e proprio strumento di branding per l’attività commerciale.

Tipi di buste per cibo da asporto

Buste in carta kraft

Le buste in carta kraft rappresentano la scelta più popolare per il packaging alimentare. Disponibili in diverse grammature, offrono un’ottima resistenza e possono essere facilmente personalizzate con il logo dell’attività.

Vantaggi:

  • Completamente biodegradabili
  • Possibilità di stampa personalizzata
  • Costo contenuto
  • Adatte per alimenti secchi e semi-umidi

Sono perfette per chi cerca borse di carta semplici ma funzionali, dal basso impatto ambientale.Le shopper in carta sono disponibili in diversi tipologie

Shopper con finestra trasparente

Queste shopper take away presentano una finestra in materiale trasparente che permette di vedere il contenuto, ideali per prodotti da forno, dolci o cibi confezionati che meritano di essere mostrati.

Borse con fondo rinforzato

Per attività che servono porzioni abbondanti o cibi pesanti, le borse di carta hanno che fondo rinforzato con cartoncino garantiscono maggiore sicurezza durante il trasporto.

Shopper in carta plastificata (o shopper lusso): eleganza e alta gamma

Le shopper in carta plastificata, note anche come shopper lusso, sono ideali per ristoranti gourmet, enoteche, pasticcerie di fascia alta e aziende che desiderano offrire un packaging premium.

  • Realizzate in carta ad alta grammatura, con plastificazione lucida o opaca
  • Manici in cotone, cordoncino o nastro, per un tocco elegante
  • Personalizzabili con la stampa a stampa a caldo

Queste buste take away sono pensate per occasioni speciali, eventi aziendali o come packaging regalo. Oltre alla funzione contenitiva, sono strumenti di branding di alto livello.

Shopper in plastica: resistenza e versatilità

Nonostante le normative abbiano ridotto l’uso della plastica tradizionale, esistono ancora shopper in plastica conformi alla legge, come quelle realizzate in bioplastica compostabile o plastica riciclata. Queste buste per alimenti personalizzate rimangono popolari per alcune tipologie di business.

  • Estremamente resistenti a grassi, liquidi e carichi pesanti
  • Adatte per cibi caldi, umidi o contenitori ingombranti
  • Ottima soluzione per delivery ad alto volume o attività con clientela itinerante

È fondamentale assicurarsi che siano conformi alla normativa vigente, con marchiatura e indicazioni ambientali corrette. Le versioni in bioplastica rappresentano un buon compromesso tra funzionalità e sostenibilità.

Le shopper in TNT (tessuto non tessuto) sono soluzioni riutilizzabili perfette per branding duraturo e packaging premium. Resistenti, lavabili e capienti, vengono spesso utilizzate in gastronomie, negozi di specialità alimentari o eventi. L’unica pecca è il costo unitario elevato.

  • Ottime per packaging personalizzato e a basso impatto ambientale
  • Diverse grammature e finiture disponibili
  • Aumentano la fidelizzazione del cliente grazie alla riutilizzabilità

Normative e sostenibilità nel packaging alimentare

Cosa dice la legge sulle buste take away

In Italia, le buste di plastica tradizionale sono vietate. È obbligatorio usare materiali compostabili o biodegradabili, anche per l’asporto di cibo. Le buste in carta per alimenti devono essere prodotte con materiali food-grade e rispettare i requisiti di migrazione stabiliti dalla legge.

Tutte le borse di carta per asporto devono riportare:

  • Indicazione della composizione (es. carta 100%)
  • Modalità di smaltimento
  • Eventuali certificazioni (FSC®, PEFC, ecc.)

Per garantire la sostenibilità del vostro packaging alimentare, verificate la presenza di certificazioni come:

  • FSC (Forest Stewardship Council)
  • PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification)
  • Compostabilità secondo EN 13432

Per saperne di più leggi la nostra guida sull’etichettatura ambientale obbligatoria.

Packaging alimentare sostenibile: una scelta (anche) strategica

Sempre più consumatori premiano le aziende attente all’ambiente. Scegliere sacchi di carta per alimenti riciclabili o contenitori take away personalizzati compostabili non è solo una scelta etica, ma anche di marketing. Approfondisci il concetto di economia circolare nel food packaging su Comieco.

Come personalizzare il packaging alimentare

Branding e identità visiva

Usare buste per alimenti personalizzate rappresenta molto più di una semplice decorazione: è una strategia di comunicazione che trasforma ogni consegna in un’opportunità di marketing. Il packaging personalizzato funziona come un biglietto da visita ambulante che accompagna il cliente a casa, creando un legame emotivo duraturo con il tuo brand.

Il processo di progettazione deve iniziare con una chiara definizione dell’identità visiva. Il logo aziendale non deve essere semplicemente “appoggiato” sulla superficie delle shopper per take away, ma integrato armoniosamente nel design complessivo. La dimensione ottimale del logo dovrebbe occupare circa il 15-20% della superficie frontale, garantendo visibilità senza risultare invadente.

Gli elementi utili per un branding efficace:

  • Logo aziendale posizionato strategicamente per massima visibilità
  • Palette colori coerente con l’immagine coordinata del locale
  • Tipografia leggibile che rifletta la personalità del brand
  • Informazioni di contatto integrate nel design senza compromettere l’estetica

Tecniche di stampa e qualità prodottiva

La qualità di stampa delle buste in carta per alimenti può determinare il successo o il fallimento della vostra strategia di branding. Ogni tecnica di stampa ha caratteristiche specifiche che la rendono più adatta a determinate esigenze e budget.

Stampa flexografica per grandi tirature (oltre 10.000 unità)

Questa tecnica utilizza lastre flessibili che permettono di ottenere colori vivaci e uniformi su superfici rugose come la carta kraft. Il costo iniziale per la preparazione delle lastre è ammortizzato su grandi quantità.

Stampa digitale

La stampa digitale, invece, eccelle nella flessibilità e nei piccoli volumi. Permette di realizzare buste per alimenti personalizzate anche per quantità ridotte, ideale per test di mercato o eventi speciali. La qualità fotografica raggiungibile con questa tecnica è superiore, permettendo sfumature e dettagli impossibili con altri metodi. Noi di astucci e shopper adottiamo questa tecnica per le shopper food con ottimi risultati

Stampa UV

Meno comune nel settore food, questa tecnica utilizza inchiostri speciali che si solidificano sotto l’esposizione a lampade ultraviolette, creando una superficie estremamente resistente e dai colori molto vividi e con effetti speciali.

Stampa a caldo

La stampa a caldo merita una menzione speciale per la sua capacità di creare un effetto premium. Utilizzando fogli metallici dorati, argentati o colorati, questa tecnica dona alle buste take away un aspetto lussuoso che giustifica prezzi più elevati e aumenta la percezione di qualità del brand. Questa tecnica è la nostra specialità e la applichiamo sulle shopper lusso personalizzate.

Messaggi promozionali e marketing integrato

Le buste take away rappresentano uno spazio pubblicitario prezioso che accompagna fisicamente il cliente. A differenza di altri mezzi pubblicitari, il packaging ha un tempo di esposizione prolungato e un’audience altamente targettizzata: persone che hanno già scelto la vostra attività.

La strategia di comunicazione attraverso il packaging deve essere integrata con gli altri canali marketing. Un QR code posizionato strategicamente può collegare il mondo fisico a quello digitale, portando traffico al vostro sito web o ai profili social. I consumatori scansionano QR code sui packaging alimentari quando sono chiaramente visibili e accompagnati da un incentivo. Ad es. Scarica l’app ed ottieni un buono sconto.

I messaggi promozionali devono essere bilanciati per non trasformare le shopper in volantini pubblicitari. L’approccio migliore è integrare le informazioni commerciali nel design complessivo, mantenendo un aspetto professionale e attraente.

Esempi di strategie di marketing attraverso il packaging:

  • Promozioni speciali: sconti per il prossimo ordine, menu stagionali, offerte combo
  • Informazioni operative: orari di apertura, servizi di consegna, prenotazioni online
  • Presenza digitale: QR code per menu digitali, profili social media, recensioni online
  • Programmi fedeltà: codici sconto, punti raccolta, inviti a eventi speciali

Un elemento spesso trascurato è la stagionalità delle buste per alimenti personalizzate. Modificare grafiche e messaggi in base alle stagioni o alle festività aumenta la rilevanza e l’appeal del packaging. Durante il periodo natalizio, ad esempio, elementi grafici festivi possono aumentare del 23% la propensione all’acquisto ripetuto.

L’inclusione di elementi educativi sul packaging, come informazioni nutrizionali, origine degli ingredienti o pratiche sostenibili, trasforma le shopper take away in strumenti di educazione del consumatore, aumentando la fiducia e la fedeltà al brand.

Packaging personalizzato e stampe a caldo

Prezzi delle shopper food e analisi costo-beneficio

Il prezzo finale delle buste take away personalizzate è influenzato da molteplici fattori che vanno oltre il semplice costo del materiale, ad influenzare il costo finale incidono, per esempio, la realizzazione grafica, la stampa, la quantità delle shopper.

Il costo delle shopper per alimenti personalizzata può partire da 0,30 € per unità fino a oltre 1 € a pezzo. Qusto prezzo è indicativo e si basa sui prezzi del nostro catalogo (tra i più economici in Italia).

Gli ordini minimi rappresentano spesso la sfida maggiore per piccole attività. Alcuni fornitori di shopper personalizzati possono richiedere ordini minimi anche di 10.000 pezzi. Dipende dalle esigenze e dalla tipologia di stampa.
Noi di Astucci e Shopper abbiamo optato per ordini minimi a partire 250 pezzi ad un costo unitario contenuto, così da venire incontro anche alle piccole realtà.

La strategia ottimale prevede di calcolare il consumo mensile e pianificare ordini che coprano 3-6 mesi di fabbisogno, bilanciando costi di stoccaggio e risparmio per quantità. Facciamo una breve analisi costi-benefici.

Costi iniziali:

  • Progettazione grafica – Da 50€ ad oltre 500 € per progetti di packaging altamente personalizzati
  • Realizzazione cliché di stampa (per la stampa a caldo) – Da 20 € ad oltre 50 €, dipende dalle dimensioni del cliché – Scopri come funziona la stampa a caldo
  • L’ammontare dell’ordine minimo – Dipende dal fornitore

Benefici a lungo termine:

  • Maggiore fidelizzazione clienti
  • Migliore percezione del brand
  • Possibilità di sfruttare il packaging per il marketing
  • Vantaggio competitivo

Strategie di ottimizzazione

Eccoti acuni consigli per ridurre i costi delle buste per alimenti personalizzate:

  • Pianifica ordini stagionali
  • Scegliere formati standard o riutilizza il tuo cliché per più formati
  • Valutare packaging multiuso
  • Coordinare gli ordini con i periodi di minor carico produttivo del fornitore

Come scegliere il fornitore delle tue buste personalizzate

La valutazione dei fornitori per contenitori take away personalizzati deve seguire un approccio strutturato che consideri non solo il prezzo, ma anche affidabilità, qualità e capacità di supporto a lungo termine.

La capacità produttiva del fornitore deve essere allineata alle vostre esigenze attuali e future. Un fornitore troppo grande potrebbe non dedicare la giusta attenzione a ordini considerati “piccoli”, mentre uno troppo piccolo potrebbe non riuscire a gestire picchi di domanda o crescita del business.

Il prezzo del prodotto non può essere l’unica modalità di scelta del tuo fornitore. Seppure ci sono aziende estere che propongono questi prodotti a prezzi più economici, spesso un’azienda italiana è più rapida nelle consegne e garantisce un servizio clienti più efficiente. Ecco alcuni elementi da valutare quando scegli il tuo fornitore di shopper.

  • Capacità produttiva: allineata alle tue esigenze attuali e proiezioni future
  • Localizzazione: bilanciare vicinanza geografica (es in Italia) con competitività dei prezzi
  • Capacità di supporto tecnico: assistenza progettazione, consulenza materiali, problem solving
  • Flessibilità: gestione ordini urgenti, modifiche design, quantità variabili
  • Referenze: portfolio clienti, case study settoriali, testimonial verificabili

Per farti capire la cura che mettiamo nel nostro lavoro ti basterà leggere le nostre recensioni con una valutazione complessiva a 5 stelle su TrustPilo. Uno dei segnali della cura che mettiamo nella relazione con i nostri clienti, dei quali diventiamo partner strategici per anni.

Come gestire la relazione fornitore e ottimizzazione continua

Una volta selezionato il fornitore per le tue borse di carta per asporto, è fondamentale sviluppare una partnership strategica che vada oltre la semplice transazione commerciale. Stabilire un sistema di comunicazione regolare permette di anticipare problemi, pianificare innovazioni e ottimizzare continuamente il rapporto qualità-prezzo.

La pianificazione stagionale degli ordini rappresenta un’opportunità di ottimizzazione spesso trascurata. Coordinare gli ordini di sacchetti per alimenti personalizzati con i periodi di minor carico produttivo del fornitore può garantire sconti significativi e priorità nella gestione delle urgenze.

Noi di Astucci e Shopper, con la nostra realtà aziendale – attiva da oltre 30 anni – siamo in grado di soddisfare sia piccole richieste che forniture medio-grandi. Grazie a una struttura produttiva flessibile e una grande varietà di soluzioni, anche personalizzate, a disposizione dei nostri clienti.

In conclusione ricordiamo come il successo nel settore food sia sempre più influenzato dalla qualità del packaging scelto. Le buste e i contenitori personalizzati non sono più semplici accessori, ma veri e propri strumenti di marketing e comunicazione del brand.

Il mercato del packaging alimentare continuerà a evolversi, offrendo sempre nuove opportunità per le attività che sapranno cogliere le tendenze e investire in soluzioni innovative.

Pronto a rivoluzionare il packaging della tua attività? Scopri le nostre serie di shopper personalizzate dedicate al mondo food. Scopri come possiamo aiutarti a trasformare la percezione del tuo brand e migliorare il tuo appeal.

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